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Berbizier: “Mondiali difficle per chiunque”

Pierre Berbizier, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha tenuto questa mattina, presso il raduno dell’Hotel Mont Blanc di La Salle (Aosta), l’incontro settimanale con la stampa.

Pierre Berbizier, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha tenuto questa mattina, presso il raduno dell’Hotel Mont Blanc di La Salle (Aosta), l’incontro settimanale con la stampa.

‘Il nostro lavoro di avvicinamento ai Mondiali di Francia 2007 – ha spiegato il Commissario Tecnico ai giornalisti italiani e transalpini presenti all’incontro di oggi – prosegue positivamente.

‘Abbiamo dedicato la prima settimana di lavoro e buona parte di questo secondo periodo di raduno in Valle d’Aosta alla preparazione fisica, da questo pomeriggio, sul campo di Morgex, inizieremo a lavorare maggiormente sul rugby, per focalizzarci sempre più sul gioco nel prossimo periodo e presentarci in condizione ai due test-match di preparazione contro il Giappone e l’ Irlanda.’

Relativamente agli obiettivi della Nazionale Italiana per i Mondiali 2007, Berbizier ha ribadito che ‘i Mondiali rappresentano il punto d’arrivo di un lavoro che, con questo gruppo, abbiamo iniziato nel 2005, quando sono stato chiamato sulla panchina dell’Italia.

‘I quarti di finale sono un obiettivo che possiamo raggiungere, ma per farlo dovremo affrontare, nella prima fase dei Mondiali, la Nuova Zelanda, la Romania, il Portogallo e la Scozia.

‘Affronteremo ogni avversario per giocare il nostro rugby, come abbiamo sempre fatto in questi due anni. Ma sappiamo che, con ogni probabilità, la partita del 29 settembre contro gli scozzesi potrà essere quella decisiva.’

Il CT azzurro, grande appassionato di ciclismo, non ha rinunciato a qualche uscita tra le montagne della Valle d’Aosta sulla propria bicicletta: ‘Gli allenamenti della squadra sono tanti e, di conseguenza, mi sono limitato a provare qualche salita, spingendomi al massimo sino a Courmayeur, che dista una quindicina di chilometri dal nostro quartier generale.

‘Ovviamente, sui giornali, seguo sempre il Tour de France. Ma per la Grande Boucle non azzardo pronostici.’

Infine, Berbizier ha tracciato un breve profilo della Nuova Zelanda, leader del ranking mondiale IRB e prima avversaria della Nazionale Italiana nella Pool C dei Mondiali di Francia 2007: ‘Una grande squadra, ma pur sempre una squadra.

‘Con i suoi punti forti ed i suoi punti deboli, i suoi momenti positivi e i suoi momenti negativi nel corso di ottanta minuti.

‘Non possiamo preoccuparci esclusivamente di questa prima partita: ricordiamo piuttosto che quattro giorni dopo avremo la Romania, e che giocheremo le prime tre gare dei Mondiali nel volgere di appena undici giorni. E’ un Mondiale, e non sarà facile per nessuno.’