Anteprima della partita

PREVIEW: ITALIA-SCOZIA

Italy women
L'Italia ospita la Scozia nella quarta giornata del Guinness Women's Six Nations con entrambe le formazioni in linea per finire nella metà alta della graduatoria.

Mentre le prime della classe Inghilterra e Francia hanno vinto tutti gli incontri ad oggi, la battaglia per il terzo posto è quanto mai aperta. Attualmente la posizione è occupata dall'Irlanda con 6 punti, uno in più delle Azzurre e due rispetto alle scozzesi.

Sia Italia che Scozia hanno già affrontato le squadre leader e pertanto avranno molto da dimostrare nello scontro diretto di sabato a Parma, con le ospiti vincitrici lo scorso anno.

Quel successo per 29-21 diede il via ad una serie di sette partite consecutive, ma il team di Bryan Easson ha subito due sconfitte casalinghe negli ultimi due round.

Con il prospetto del terzo posto, poi, le highlanders proveranno ad ottenere il loro primo successo in terra italiana nella manifestazione.

ULTIME DALLE SQUADRE

Giovanni Raineri ha optato per diverse variazioni di formazione e per un'Italia del tutto diversa rispetto alle ultime uscite. Davanti ritorna Silvia Turani, mentre Sara Tounesi torna in seconda linea, lasciando spazio in terza a Francesca Sgorbini, mentre ci sarà il debutto stagionale della capitana Elisa Giordano come numero 8.

Tra le trequarti, Francesca Granzotto parte all'ala dal primo minuto, con lo spostamento di Alyssa D'Incà a secondo centro in coppia con Beatrice Rigoni.

In panchina, infine, possibile debutto per Sara Mannini, mentre Isabella Locatelli e Veronica Madia potrebbero festeggiare il loro cinquantesimo cap in nazionale.

Quattro cambi anche per Bryan Easson. Molly Wright giocherà come pilone sinistro e in seconda linea spazio ad Eva Donaldson.

Dietro, Francesca McGhie sarà all'ala al posto di Coreen Grant, sul lato opposto rispetto a Rhona Lloyd, anche lei alla cinquantesima presenza internazionale, mentre in mezzo torna Lisa Thomson.

DICHIARAZIONI

Bryan Easson, capo allenatore Scozia: "Rhona Lloyd è il simbolo di questa squadra: la sua energia dentro e fuori dal campo non è seconda a nessuno. Altrettanto fenomenali le sue capacità, i dettagli attorno a tutto ciò che fa e tutto quello che riesce a mettere a disposizione del gruppo. Non dimentichiamoci che per un'ala come lei la parte fondamentale è segnare mete. In 49 caps ne ha marcate 22 e speriamo riesca a continuare per festeggiare la cinquantesima presenza. E' una grande finalizzatrice sia che sia da due metri o da ottanta di distanza, sa sempre fare la differenza".

SFIDA NELLA SFIDA – Alyssa D’Inca v Emma Orr

Per quanto riguarda il potenziale offensivo, i sue secondi centri rappresentano propabilmente le giocatrici più pericolose da ambo le parti.

Alyssa D’Inca è stata eccezionale nella seconda giornata contro l'Irlanda e, sia che giochi come centro o all'ala, è un'atleta da tenere sotto osservazione ogni volta che tocca palla.

Dall'altra parte, Emma Orr è un'atleta di classe e sembra essere in grado di gestire ogni volta al meglio il pallone.

E' stata fondamentale nel creare la meta di Rhona Lloyd alla prima giornata e proverà a causare qualche grattacapo a D'Incà a livello difensivo.

STATISTICHE

  • La Scozia ha sconfitto l'Italia lo scorso anno nel Guinness Women’s Six Nations (29-21), dopo quattro sconfitte consecutive contro le Azzurre in precedenza.

  • La Scozia non è mai riuscita a vincere due partite di fila contro l'Italia nel Championship e non hanno mai vinto nelle sette trasferte (1 pareggio, 6 sconfitte).

  • L'Italia ha vinto soltanto due delle ultime otto partite interne del torneo, ma sei delle precedenti tredici vittorie interne nel Sei Nazioni sono arrivate contro la Scozia.

  • Alyssa D’Inca è la giocatrice della manifestazione che è riuscita ad evitare il maggior numero di placcaggi quest'anno (56% min. 10 placcaggi) e che ha la media più alta per carries (15.9 m).

  • Alex Stewart è la giocatrice con il numero più alto di placcaggi completati nel Guinness Women's Six Nations 2024 (47) e che ha partecipato al maggior numero di ruck offensive nella Scozia (65, quarta nelle statistiche generali).

FANTARUGBY

Con 14,2 stelle, Vittoria Vecchini continua ad essere assolutamente abbordabile come tallonatore, visti anche i 36,5 punti a partita sinora. La capitana Elisa Giordana potrebbe rappresentare il valore migliore viste le 12,1 stelle nella giornata che segna il suo ritorno in campo.

Per la Scozia, attenzione alle giovani trequarti Francesca McGhie (14,3) ed Emma Orr (13,8), dato che il triangolo allargato italiano è costituito da tre delle sei giocatrici che hanno mancato il numero più alto di placcaggi nel torneo.

FORMAZIONI

Italia: 15 ⁠Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 ⁠Aura Muzzo, 13 ⁠ Alyssa D'Incà, 12 Beatrice Rigoni, 11 ⁠Francesca Granzotto, 10 ⁠Veronica Madia, 9 ⁠Sofia Stefan, 1 Silvia Turani, 2 Vittoria Vecchini, 3 ⁠Sara Seye, 4 ⁠ Sara Tounesi, 5 ⁠Giordana Duca, 6 Ilaria Arrighetti, 7 Francesca Sgorbini⁠, 8 Elisa Giordano (c).

A disposizione: 16. Laura Gurioli, 17. ⁠Gaia Maris, 18. ⁠Lucia Gai, 19. ⁠Valeria Fedrighi, 20. Isabella Locatelli, 21. Beatrice Veronese, 22. Sara Mannini, 23. Beatrice Capomaggi.

Scozia: 15 Chloe Rollie, 14 Rhona Lloyd, 13 Emma Orr, 12 Lisa Thomson, 11 Francesca McGhie, 10 Helen Nelson, 9 Caity Mattinson; 1 Molly Wright, 2 Lana Skeldon, 3 Christine Belisle, 4 Eva Donaldson, 5 Louise McMillan, 6 Rachel Malcolm (c), 7 Alex Stewart, 8 Evie Gallagher.

A disposizione: 16 Elis Martin, 17 Leah Bartlett, 18 Elliann Clarke, 19 Fiona McIntosh, 20 Rachel McLachlan, 21 Mairi McDonald, 22 Meryl Smith, 23 Coreen Grant.