Resoconto della partita

LA FRANCIA SI RITROVA A CARDIFF

France cheering
Nel festival delle mete e delle prime volte, tra esordi e marcature, al Principality Stadium, il Galles cede 24-45.

I primi punti arrivano quando il cronometro segna appena 2' con un calcio piazzato di Sam Costelow.

La Francia fatica ad avanzare, ma dopo venti fasi consecutive, viene premiata a sua volta con una punizione lanciata in mezzo ai pali da Thomas Ramos, confermato all'apertura, dopo essere subentrato nel ruolo all'infortunato Matthieu Jalibert a Lille contro l'Italia.

Al 9' invenzione di Rio Dyer che riceve un pallone riciclato da terra dopo una ruck e trova un varco centrale dove può inserirsi, tagliando la difesa e correndo per una vera e propria autostrada fin sotto ai pali, approfittando di un paio di placcaggi sbagliati e dell'errato posizionamento dell'estremo esordiente Léo Barré.

La reazione transalpina arriva sempre dalla piazzola con Ramos dopo un quarto d'ora.

Les Bleus iniziano a mettersi in movimento con il loro più classico rugby champagne all'avvio del secondo quarto.

Barré si ritrova clamorosamente mediano di mischia al principio dell'azione, poi riprende il suo posto Nolann Le Garrec, che va da Emmanuel Meafou, bravo a giocare dietro la schiena per Ramos, il quale allarga su Damian Penaud, che a sua volta fissa e va al largo da Gaël Fickou, capace di resistere all'ultimo placcaggio e planare oltre la linea.

Non c'è nemmeno il tempo di esultare che il Galles replica subito con un'altra meta nata da errori nei placcaggi uno contro uno.

Owen Watkin finta di andare al largo sul passaggio di Sam Costelow, rientra beffando l'esordiente Nicolas Depoortère, fissa l'estremo Barré e la rimette all'interno sull'accorrente Tomos Williams, che si ritrova nuovamente la via spianata fin sotto all'acca.

Al 28' un calcetto insidioso di Le Garrec innesca la velocità di Louis Bielle-Biarrey, viene coperto da Cameron Winnett messo, tuttavia, in difficoltà e portato a terra per l'annullato dall'ala dei "galletti".

Mischia ai cinque metri vinta facilmente con tanto di vantaggio dalla Francia, primo impatto di Fickou e poi di nuovo Le Garrec finta e si insinua tra le guardie gallesi marcando la sua prima meta internazionale all'esordio nel XV titolare.

Depoortère, qualche minuto dopo, prova a farsi perdonare l'errore precedente, con una bella azione originata da un incredibile quanto rischioso reverse pass largo di Le Garrec.

Ramos va dal suo primo centro che calcia a seguire mettendo in movimento Bielle-Biarrey, che recupera e ricicla da terra di nuovo per il numero 12, placcato in rimessa laterale dall'arrembante difesa britannica a pochi passi dalla linea.

La prima frazione di gioco termina sul 17-20 con due mete per ciascuno.

La ripresa si apre con il Galles che torna avanti con una bella giocata di tutta la linea arretrata e non solo, alla prima volta in cui i Dragoni riescono a dare ritmo e far uscire velocemente i palloni dalle ruck.

Azione da giocolieri tra Costelow e Tommy Reffell, che porta i padroni di casa a cinque metri.

Apertura di Tomos Williams per Costelow. Allargamento sull'attesissimo Joe Roberts, che non sfrutta una netta superiorità di tre contro uno, ma riesce comunque sull'abbrivio ad andare oltre la linea, trovando a sua volta la prima meta internazionale alla seconda presenza di sempre in nazionale.

Gli uomini di Galthié vanno vicini a replicare al 54' con una bella azione al largo che conduce vicino all'angolo Ramos, placcato ma in grado di riciclare all'interno per Barré, il quale non riesce però a farsi trovare pronto all'appuntamento perdendo palla in avanti.

Si torna su un vantaggio precedente e gli ospiti scelgono la mischia. Un paio di fasi, pick and go avanzanti e a schiacciare sotto ai pali stavolta è il rientrante capitano Grégory Alldritt.

L'arbitro Luke Pearce convalida la meta, una serie di replay lo consigliano, ad ogni modo, di verificare con il TMO e viene, in effetti, ravvisata una perdita di possesso da parte del numero 8 del La Rochelle, costringendo all'annullamento della marcatura.

L'indisciplina del team di Gatland rischia di costare a caro prezzo, ma i transalpini sfruttano il momento soltanto con 3 punti ad opera di Ramos.

L'ultimo quarto vede il sorpasso francese con l'ennesima folata offensiva nata da una prima fase a tutta velocità sull'asse Penaud-Le Garrec.

Nelle riproposizioni successive e, nella giornata delle prime volte, a sfondare la difesa in maglia rossa è il pantagruelico pilone esordiente Georges-Henri Colombe.

E' il momento di chiudere la sfida per Alldritt e compagni e il colpo del ko arriva pochi minuti dopo sfruttando un errore nel calcio dalla base del subentrato mediano di mischia Gareth Davies.

A stoppare il suo tentativo e riuscire a riprendere palla per la meta del bonus è un altro giocatore arrivato dalla panchina, il gigantesco Romain Taofifenua, per un uno-due che non lascia più scampo al Galles.

A tempo scaduto c'è gloria pure per Maxime Lucu, entrato nei minuti finali al posto del Player of the Match dell'incontro, Nolann Le Garrec.

Ramos chiude la sua partita con un 8 su 9 al piede, macchiando nella trasformazione più difficile la sua percentuale perfetta e lasciando lo score definitivo sul 24-45.