Anteprima della partita

PREVIEW: GALLES-ITALIA

George North
L'Italia è arrivata a Cardiff per fare la storia, ben consapevole che un successo significherebbe il miglior Sei Nazioni di sempre.

Gli Azzurri hanno avuto la meglio sulla Scozia a Roma lo scorso fine settimana, ponendo fine ad un'attesa per una vittoria casalinga nel torneo durata undici anni e ora proveranno a ripetersi al Principality Stadium.

L'ultima trasferta nella capitale gallese è stata memorabile, con l'exploit personale di Ange Capuozzo ad apparecchiare la meta della vittoria di Edoardo Padovani, facendo emergere tutto il talento dello scugnizzo di Francia.

Il giovane estremo di Tolosa non sarà, però, della contesa a causa di un infortunio ad un dito della mano, ma l'Italia può comunque contare su una buona profondità nel triangolo allargato e soprattutto sulla fiducia costruita grazie al pareggio e alla vittoria negli due incontri.

Il Galles, invece, ha perso tutte le quattro partite del Championship, di misura contro Scozia ed Inghilterra, ma in maniera più pesante con l'Irlanda e nell'ultimo confronto di domenica scorsa con la Francia.

Certo, tutto questo non dovrebbe essere troppo una sorpresa, considerando la scelta di Warren Gatland di puntare molto sui giovani per questa edizione.

Bisogna addirittura tornare indietro nel tempo di 21 anni per ritrovare un Sei Nazioni senza vittorie per i Dragoni.

Di sicuro tenteranno il tutto per tutto per evitare di ripetere la drammatica annata 2003, se non altro anche per salutare nel migliore dei modi George North - uno degli ultimi giocatori rimasti della generazione d'oro capace di conquistare due Grandi Slam e due tornei -, che si ritirerà dal rugby internazionale dopo questa partita.

DOVE VEDERLA

In Italia la partita sarà trasmessa, con ampio pre-gara, su Sky Sport Uno, Now e TV8. Nel Regno Unito su BBC One, BBC iPlayer e sul sito BBC Sport, mentre su S4C e sul sito della stessa emittente sarà disponibile con il commento in lingua gallese. In Irlanda, invece, su RTÉ 2 e RTÉ Player.

ULTIME DALLE SQUADRE

Warren Gatland schiera una formazione con quattro cambi rispetto a quella sconfitta dalla Francia.

Ai centri, George North, come detto alla sua ultima presenza internazionale, ritrova una maglia da titolare in coppia con Nick Tompkins, al posto del duo Owen Watkin-Joe Roberts.

Per il resto, linea dei trequarti invariata, mentre davanti Alex Mann ritorna ad essere schierato dal primo minuto in chiusa, spostando nuovamente il capitano Dafydd Jenkins in seconda linea, tenendo Will Rowlands in panchina.

L'ultimo cambio riguarda il pilone destro Dillon Lewis, mentre tra le riserve potrebbe arrivare l'esordio di Harri O’Connor.

Tre variazioni, invece, per l'Italia. Lorenzo Pani viene schierato come estremo per sostituire l'infortunato Capuozzo, mentre in mediana Stephen Varney viene preferito a Martin Page-Relo, che partirà dalla panchina.

Davanti, infine, avvicendamento tra Lorenzo Cannone e Ross Vintcent.

BATTAGLIA CHIAVE – George North v Ignacio Brex

Sembra quasi un finale adatto quello contro l'Italia per George North, dato che contro gli Azzurri ha ottenuto il maggior numero di vittorie segnando ben 11 delle sue 49 mete internazionali.

Dopo aver saltato il confronto con la Francia, North sarà determinato a chiudere nel migliore dei modi provando anche ad arrivare alle 50 mete, lui che già rimane il giocatore in attività con il più alto numero di marcature di peso a livello internazionale. L'ex ala-centro di Scarlets e Northampton, ora in forza agli Ospreys ma destinato alla seconda divisione francese la prossima stagione, potrebbe anche raggiungere Brian O'Driscoll al comando della speciale classifica dei migliori marcatori di mete del Sei Nazioni, ma per arrivare a quota 26 gli servirebbe una tripletta.

Dovrà vedersela con Juan Ignacio "Nacho" Brex, Player of the Match della partita di sabato scorso all'Olimpico contro la Scozia e sicuramente tra i migliori per l'Italia in questa edizione.

Assieme al compagno di club a Treviso, Tommaso Menoncello, ha costituito un'ottima cerniera centrale, dando molti grattacapi agli avversari diretti di tante squasdre. La sfida contro North sarà interessante da vedere anche per gli stili differenti dei due giocatori.

DICHIARAZIONI

George North, centro Galles: “Non è stata una decisione semplice, però credo sia il momento giusto per me e la mia famiglia. Sono stato molto fortunato nel poter realizzare un sogno che non molte persone hanno la possibilità di concretizzare. E poter chiudere in casa, in uno stadio tutto esaurito, assieme alla mia famiglia, mi sembra il modo migliore per farlo e per poter iniziare il prossimo capitolo".

Gonzalo Quesada, capo allenatore Italia: “Ci attende una sfida molto dura sabato. Saremo a Cardiff, in uno stadio gremito e contro un Galles che è alla disperata ricerca di punti e di vittoria, oltre che desideroso di salutare nel migliore dei modi uno dei suoi migliori giocatori degli ultimi tempi. Dovremo fare attenzione, perché in tutti gli incontri precedenti sono sempre rimasti in partita a lungo, basti pensare alla prestazione del secondo tempo contro la Scozia o a quanto fatto nella prima ora con Inghilterra e Francia".

STAT ATTACK

  • L'Italia ha vinto l'ultimo confronto a Cardiff (21-22 nel marzo 2022), primo ed unico successo in Galles sinora in diciassette precedenti (15 sconfitte, 1 pareggio) in quella che allora fu anche la prima vittoria al Sei Nazioni dal 2015, che chiuse una striscia negativa di 36 sconfitte consecutive.

  • Il Galles ha perso le ultime sei sfide casalinghe nel Sei Nazioni, la serie più lunga di sempre nel torneo.

  • L'Italia ha evitato la sconfitta nelle ultime due partite del Guinness Sei Nazioni (un pareggio e una vittoria) per la prima volta dai due successi nelle campagne 2012 e 2013, ma non è mai riuscita ad evitarne tre di fila nella kermesse.

  • A George North manca una sola meta per raggiungere quota 50 marcature internazionali (47 per il Galles, 2 con i British & Irish Lions) ed è a 3 da Brian O'Driscoll e dal suo record di mete nel Sei Nazioni (26). Le sue nove marcature nella manifestazione contro l'Italia rappresentano lo score più alto di un giocatore contro una singola squadra alla pari del connazionale Shane Williams, sempre contro l'Italia ma anche contro la Scozia.

FANTARUGBY

Dato il valore di 12.2 stelle e considerando i dati statistici contro l'Italia, George North appare come una scelta ovvia, mentre Tommy Reffell è leggermente più costoso (14.6 stelle), ma può anche vantare il numero più alto di turnover nel torneo.

Non meno interessante potrebbe rivelarsi il rientrante Alex Mann, che vale 10.3 stelle ed ha già marcato due mete nella manifestazione.

Per l'Italia, Tommaso Menoncello continua ad avere un valore di appena 12.8, praticamente nulla per l'astro nascente del rugby italiano e il secondo migliore azzurro per punteggi nel Fantarugby.

Il capitano Michele Lamaro, poi, è appena più costoso (12.9), decisamente niente male per il miglior placcatore del Sei Nazioni che ha anche il maggior numero di placcaggi dominanti.

FORMAZIONI

Galles: 15 Cameron Winnett; 14 Josh Adams; 13 George North, 12 Nick Tompkins; 11 Rio Dyer; 10 Sam Costelow, 9 Tomos Williams; 1⁠ ⁠Gareth Thomas, 2 Elliot Dee, 3 Dillon Lewis; 4 Dafydd Jenkins (c), 5 Adam Beard; 6 Alex Mann, 7 Tommy Reffell, 8 Aaron Wainwright.

A disposizione: 16 Evan Lloyd, 17 Kemsley Mathias, 18 Harri O’Connor, 19 Will Rowlands, 20 Mackenzie Martin, 21 Kieran Hardy, 22 Ioan Lloyd, 23 Mason Grady.

Italia: 15. Lorenzo Pani; 14. Louis Lynagh; 13. Ignacio Brex, 12. Tommaso Menoncello; 11. Monty Ioane; 10. Paolo Garbisi, 9. Stephen Varney; 1. Danilo Fischetti, 2. Giacomo Nicotera, 3. Simone Ferrari; 4. Niccolò Cannone, 5. Federico Ruzza; 6. Sebastian Negri, 7. Michele Lamaro (c), 8. Lorenzo Cannone.

A disposizione: 16. Gianmarco Lucchesi, 17. Mirco Spagnolo, 18. Giosuè Zilocchi, 19. Andrea Zambonin, 20. Ross Vintcent, 21. Manuel Zuliani, 22. Martin Page-Relo, 23. Leonardo Marin.