Anteprima della partita

PREVIEW: INGHILTERRA-IRLANDA

IrelandWalesCelebrate2024
Sulla carta il compito è semplice: segnare quattro mete e battere l'Inghilterra e l'Irlanda sarà di nuovo campione del torneo Sei Nazioni.

Tuttavia, vincere in trasferta a Twickenham è raramente una formalità e questa sfida della quarta giornata è tra le più attese del torneo.

L'Irlanda potrà anche aver dominato sinora, guadagnando 15 punti in classifica ma l'Inghilterra è fiduciosa di avere la squadra giusta per interrompere la striscia positiva degli uomini in verde.

In fin dei conti, anche le possibilità di titolo per l'Inghilterra sono ancora vive, seppur ridotte al lumicino dopo la sconfitta nella Calcutta Cup contro la Scozia, ma può ancora vincere in caso di risultati positivi e tutto deve cominciare da un successo contro l'Irlanda.

Con l'esordio da titolare di Immanuel Feyi-Waboso e Danny Care pronto per la sua centesima presenza internazionale, l'atmosfera è positiva nel camp inglese e c'è voglia di zittire tutte le critiche piovute contro due settimane fa dopo la partita con la Scozia.

L'Irlanda ha progetti ambiziosi per i prossimi otto giorni, dato che il prossimo fine settimana potrebbe giocarsi il Grande Slam contro la Scozia. Vincendole tutte, sarebbe la prima squadra ad ottenere lo Slam in due anni consecutivi nell'era Sei Nazioni.

DOVE VEDERLA

ITV1 e ITVX trasmetteranno la partita nel Regno Unito, mentre in Irlanda la copertura è garantita da RTE 2. In Italia la sfida sarà disponibile su Sky Sport Arena.

ULTIME DALLE SQUADRE

Tre variazioni nell'Inghilterra rispetto alla sfida di due settimane fa ad Edimburgo con gli ingressi di Immanuel Feyi-Waboso, Alex Mitchell e George Martin.

Quest'ultimo, alla prima da titolare nella kermesse, sarà in coppia con il vice capitano Maro Itoje in seconda linea.

Mitchell rientra in cabina di regia assieme a George Ford dopo aver saltato per infortunio il match di Murrayfield e Feyi-Waboso trova spazio nel triangolo allargato come ala destra: terzo cap per lui e primo da titolare.

Per l'Irlanda, Hugo Keenan è recuperato dal problema al ginocchio che gli aveva fatto saltare l'incontro con il Galles e rientra come estremo, mentre Ciarán Frawley, tra i marcatori all'Aviva Stadium due settimane fa, ritorna in panchina.

James Ryan è purtroppo costretto a saltare il resto del torneo a causa di un infortunio al bicipite in allenamento, quindi Iain Henderson prende il suo posto tra i possibili sostituti assieme a Ronan Kelleher, Cian Healy, Finlay Bealham, Ryan Baird e Jack Conan tra gli avanti.

Esordiente nel 2009, Healy potrebbe diventare il secondo giocatore irlandese di tutti i tempi per presente, raggiungendo Ronan O'Gara a quota 128 caps.

DICHIARAZIONI

Steve Borthwick, capo allenatore Inghilterra: "Come sempre, abbiamo selezionato quelli che crediamo possano essere i migliori ventitre per poter vincere questa partita. L'Irlanda al momento è senza dubbio una delle migliori squadre al mondo e dovremo giocare al meglio per provare a batterli sabato. Ci siamo preparati bene per quella che si prospetta come un'altra sfida classica del Sei Nazioni a Twickenham. Vorrei anche onorare al meglio Danny Care che raggiungerà le 100 presenze con l'Inghilterra. Danny è stato un grande servitore per il rugby inglese e arrivare ad un simile traguardo rappresenta un momento straordinario. E' un ottimo giocatore e una persona che mette sempre la squadra davanti. Sono certo che per lui e la sua famiglia sarà una giornata da ricordare ed emozionante e tutta la squadra non può che essere orgogliosa di questo obiettivo".

Andy Farrell, capo allenatore Irlanda: "Guardo gli individui, il modo in cui giocano, lo staff tecnico che hanno, il piano di gioco che mettono in campo. So che sono una squadra fantastica e che si saranno preparati per dare tutto e pertanto saranno incredibilmente pericolosi. Ci siamo anche noi preparati per essere al meglio e ci aspettiamo una vera battaglia".

SFIDA NELLA SFIDA – Ollie Lawrence v Bundee Aki

Ollie Lawrence e Bundee Aki saranno tra i protagonisti principali sabato ed entrambe le squadre faranno affidamento sui loro centri per prendere la linea del vantaggio e creare varchi nella difesa avversaria.

Lawrence ha esordito da titolare nel torneo 2024 contro la Scozia e non si è visto molto, ma in questa stagione gode di un ottimo stato di forma con la maglia del Bath e Borthwick spera di poter contare sulle sue corse dirette e agressive.

Aki, dall'altra parte, è un veterano e vuole arrivare al suo terzo Grande Slam, oltre ad essere in uno momento straordinario nonostante i suoi 33 anni.

Ha giocato tutte le partite contro Francia e Galles ed è sempre stato una minaccio, solido in difesa e fisico negli impatti palla in mano.

STATISTICHE

  • L'Irlanda ha vinto il 58% (14/24) degli scontri al Sei Nazioni contro l'Inghilterra, l'unica nazione ad aver vinto almeno metà delle sue partite contro il XV della rosa; nel Championship la squadra di Andy Farrell ha vinto le ultime tre partite contro gli inglesi e nessuno è riuscito a vincerne quattro consecutive da quando fu la stessa Irlanda a riuscirci tra 2004 e 2007.

  • Gli ultimi otto test tra Inghilterra ed Irlanda hanno tutti avuto un margine superiore ai 10 punti di scarto. L'Inghilterra ha vinto i primi e quattro e l'Irlanda i successivi. Per l'Irlanda potrebbe trattarsi anche di tornare a vincere cinque test di fila contro l'Inghilterra dal 1972-1976.

  • L'Irlanda ha vinto le ultime undici partite del Guinness Sei Nazioni, la striscia più lunga di sempre nella storia del torneo assieme a quella dell'Inghilterra tra 2015 e 2017, conclusa proprio dall'Irlanda nel 2017 che negò all'Inghilterra un secondo Grande Slam consecutivo.

  • Nel precedente match disputato a Twickenham, l'Inghilterra ha avuto la meglio del Galles e proverà quindi a vincere tutte le sfide casalinghe per la prima volta dal 2020 (contro Irlanda e Galles anche allora).

FANTARUGBY

Bundee Aki è stato il secondo migliore per punteggio nella terza giornata con 48 punti ed è una scelta pressoché obbligata come centro.

Dan Sheehan ha sinora marcato quattro mete ed è l'unico giocatore ad aver segnato in ogni giornata del Sei Nazioni ad oggi.

Per l'Inghilterra, Immanuel Feyi-Waboso (21 punti) ha fatto vedere contro la Scozia di che pasta è fatto e va tenuto in considerazione questo fine settimana.

FORMAZIONI

Inghilterra: 15. George Furbank, 14. Immanuel Feyi-Waboso, 13. Henry Slade, 12. Ollie Lawrence, 11. Tommy Freeman, 10. George Ford, 9. Alex Mitchell, 1. Ellis Genge, 2. Jamie George (C), 3. Dan Cole 4. Maro Itoje, 5. George Martin, 6. Ollie Chessum, 7. Sam Underhill, 8. Ben Earl.

A disposizione: 16. Theo Dan, 17. Joe Marler, 18. Will Stuart, 19. Chandler Cunningham-South, 20. Alex Dombrandt, 21. Danny Care, 22. Marcus Smith, 23. Elliot Daly.

Irlanda: 15. Hugo Keenan, 14. Calvin Nash, 13. Robbie Henshaw, 12. Bundee Aki, 11. James Lowe, 10. Jack Crowley, 9. Jamison Gibson-Park, 1. Andrew Porter, 2. Dan Sheehan, 3. Tadhg Furlong, 4. Joe McCarthy, 5. Tadhg Beirne, 6. Peter O’Mahony (C), 7. Josh van der Flier, 8. Caelan Doris.

A disposizione: 16. Ronan Kelleher, 17. Cian Healy, 18. Finlay Bealham, 19. Iain Henderson, 20. Ryan Baird, 21. Jack Conan, 22. Conor Murray, 23. Ciaran Frawley.