News Festival U18

LA FRANCIA CHIUDE IL FESTIVAL DA IMBATTUTA

France U18 Women
La Francia ha chiuso il proprio Six Nations Festival U18 femminile imbattuta grazie a una vittoria per 46-21 sull'Inghilterra.

Entrambe le squadre arrivavano alla sfida senza sconfitte, con la Francia che aveva vinto tutte e quattro le proprie partite precedenti, diventate poi cinque con questa impressionante affermazione.

Ci sono state vittoria anche per il Galles, che ha battuto l'Italia 41-22, e per l'Irlanda, che ha chiuso il festival vincendo 48-7 contro la Scozia.

FRANCIA 46-21 INGHILTERRA

La Francia ha coronato il proprio festival con una vittoria per 46-21 sull'Inghilterra.

Perrine Fagnen e Aelig Tregouet hanno entrambe segnato due volte in una impressionante dimostrazione di forza che ha visto la Francia marcare otto mete in tutto per infliggere alle inglesi la loro prima sconffita nel match conclusivo.

La prima marcatura francese è arrivata dopo 5 minuti per mano di Zarah Macquart dopo un superbo break della numero 9 Fagnen, ma l'Inghilterra ha risposto prontamente con Evie Haskell, ripartita dalla base di una ruck. Molly Bunker ha aggiunto la trasformazione per andare davanti per 7-5.

Il vantaggio è durato meno di due minuti, con Fagnen a rispondere alla omologa Macquart con una meta individuale dopo aver rubato la palla dalla mischia avversaria.

La Francia ha quindi allungato dopo 23 minuti di gioco quando la trequarti Aelig Tregouet è arrivata in meta di potenza, ancora una volta servita da Fagnen.

Due minuti dopo l'Inghilterra ha messo a segno la propria seconda marcatura in un primo tempo davvero senza respiro: Haineala Lutui ha colpito da distanza ravvicinata dopo che Haskell ha sfruttato al meglio due calci di punizione consecutivi battuti velocemente nei 22 metri avversari. Bunker ha aggiunto ancora i due punti aggiunti per avvicinarsi sul 15-14.

Tuttavia la Francia ha continuato a essere pericolosissima in attacco e ha segnato la sua quarta meta prima dell'intervallo con Kalea Berroyer, brava a finalizzare nell'angolo, e la quinta con Fagnen, la seconda personale, arrivata grazie a una bella corsa dalla profondità per segnare nell'angolo.

L'Inghilterra ha iniziato brillantemente dopo il calcio di avvio della ripresa, ma è stata comunque la Francia la prima squadra a segnare grazie all'intercetto di Faustine Piscitelli.

Mariama Tandiang ha aggiunto il proprio nome al tabellino a 15 minuti dalla fine, liberandosi della diretta avversaria e sprintando lungo l'out per segnare poi sotto i pali. Hayley Jones ha quindi chiuso con una segnatura di consolazione per l'Inghilterra poco dopo.

GALLES 41-22 ITALIA

Il Galles ha chiuso con una vittoria tra le mura amiche grazie al 41-22 con cui ha battuto l'Italia.

Branwen Metcalfe e Saran Jones hanno ottenuto una doppietta ciascuna con il Galles che ha controllato l'incontro malgrado un inizio brillante da parte delle italiane, a segno con Chiara Cheli per due volte.

Entrambe le squadre sono partite forti sotto il sole di Colwyn Bay ed è stata l'Italia ha ottenere la prima marcatura intorno al decimo grazie a Cheli, brava a sfruttare un varco nella difesa e a tuffarsi oltre la linea gallese, assiedata a lungo.

Il vantaggio è stato cancellato quasi immediatamente dalla risposta di Metcalfe, arrivata a segno dalla prima visita del Galles nei 22 avversari, e Hannah Marshall ha centrato alla grande la trasformazione.

Improvvisamente, il Galles ha trovato momentum sul proprio campo di casa, ottenendo diverse penalità a favore in rapida successione, piattaforma ideale per poi muovere il pallone al largo per Jones, che ha segnato all'angolo.

Hannah Lane ha poi risalito il campo con il Galles che ha provato a prendere ulteriore vantaggio dal proprio dominio, centrando l'obiettivo dalla successiva rimessa laterale con Metcalfe a prendersi la propria seconda segnatura del pomeriggio.

L'Italia ha replicato e ha ottenuto subito dopo la propria seconda meta: le mani veloci dei trequarti hanno liberato al largo Carola Fogarin, che ha quindi altruisticamente servito Vittoria Francolini per la marcatura.

Il Galles ha iniziato bene la ripresa riuscendo ad allungare nel punteggio grazie a Evie Hill, a segno da distanza ravvicinata dopo una lunga fase di pressione senza sosta del Galles sulla linea di meta italiana. Hanna Marshall ha superbamente aggiunto i punti della trasformazione da posizione defilata per ottenere un vantaggio complessivo di 12 punti.

Lane ha ulteriormente allargato il divario un minuto dopo, con un linebreak che l'ha portata a segnare all'angolo prima di raddoppiare 10 minuti dopo un'azione al largo che ha dato alla trequarti l'opportunità di segnare la più facile delle mete. Marshall ha ancora una volta convertito con un'altra eccellente trasformazione.

L'Italia ha provato a rispondere e rientrare in partita segnando subito dopo: ancora una volta Cheli ha trovato il modo di sfondare da vicino, ottenendo così la sua seconda meta della giornata.

Jones, infine, si è assicurata di portare in fondo la vittoria per il Galles segnando la sua seconda meta della partita con un intercetto su un passaggio lungo. Alice Antonazzo ha quindi trovato la via della meta nelle ultime fasi del match per ridurre lo svantaggio.

Scozia 7-48 Irlanda

L'Irlanda ha avuto la meglio negli scambi iniziali della partita, ma hanno dovuto attendere più di un quarto d'ora per riuscire a segnare la sua meta iniziale, trovando infine un modo di passare grazie a belle mani della linea arretrata che hanno mandato Sophie Cullen a segno nell'angolo.

Hanno ottenuto quindi la loro seconda marcatura cinque minuti dopo grazie a un'incessante pressione nei 22 avversari e, poi, a Bronagh Boggan, brava a andare oltre la linea di forza.

Caitriona Finn ha aggiunto una terza meta subito prima dell'intervallo dopo aver bucato la difesa e scambiato con Cullen. La marcatura ha permesso alla sua squadra di andare all'intervallo sul 17-0.

L'Irlanda ha iniziato la ripresa come aveva terminato il primo tempo e ha segnato la quarta meta del pomeriggio al settimo con una carica di Emma Jane Wilson.

Un'altra meta è arrivata poco dopo ancora grazie a buone mano delle trequarti che hanno permesso a Finn di offrire a Emily Foley un assist per mandarla a segnare dopo una corsa in campo aperto.

Abby Healy ha quindi firmato la sesta meta dell'Irlanda pochi secondi dopo essere entrata dalla panchina, evadando un bel numero di difensori per andare a segnare.

La Scozia ha coninuato comunque a spingere e ha ottenuto una meritata marcatura poco dopo l'ora di gioco, in seguito a un prolungato periodo di pressione. E' stata Scarlet Downes ad arrivare a segno.

L'Irlanda ha però risposto con Healy, che ha danzato tra le maglie della difesa avversaria per ottenere la seconda meta personale del pomeriggio. Mia Hennelly ha compleato le marcature con il tempo ormai scaduto con un'altra carica da distanza ravvicinata.