Resoconto della partita

IMPRESA ITALIA

Italy v France U20
Dopo averla sfiorata a Cork, gli Azzurrini trovano la prima vittoria del torneo a Béziers 20-23 contro i campioni del mondo della Francia.

L'Italia parte subito motivata e forte. Dopo pochi minuti, una serie di pick and go portano oltre la linea il pilone Marcos Gallorini che, però, viene tenuto alto.

L'arbitro ritorna su un vantaggio precedente per fuorigioco francese e gli ospiti optano per la mischia ai cinque metri, dove si dimostrano potenti e avanzano in maniera decisa.

La palla esce mal controllata dai piedi del capitano Jacopo Botturi, ma è bravo il mediano di mischia Lorenzo Casilio a recuperarlo e a seminare gli avversari trovando in tuffo la prima meta in bandierina.

La Francia accorcia al 10' con un calcio piazzato di Jean Cotarmanac'h, ma gli Azzurrini si riportano nuovamente a +5 al piede con Martino Pucciariello, che aveva in precedenza sbagliato la trasformazione da posizione angolata.

Nemmeno il tempo di esultare che Les Bleuets si rifanno in pieno french flair.

Superiorità numerica in un fazzoletto di campo alla chiusa e palla che arriva al secondo centro Fabien Brau Boirie che serve poi all'interno il mediano Lucas Zamora, che deve solo schiacciare in meta, dopo aver iniziato l'azione.

Tutto da rifare e perfetta parità 8-8 dopo il primo quarto di gara.

L'Italia è viva e vuole dimostrare che il test di Viadana a gennaio vinto contro i campioni del mondo in carica non è stata una chimera e trova al 24' la terza meta in due partite di Marco Scalabrin.

Protagonisti dell'azione l'ala veneziana e l'estremo rodigino Mirko Belloni. Quest'ultimo muove al trequarti in forza al Vicenza con un passaggio sotto le gambe in stile Carlos Spencer.

L'ex Riviera viene placcato a pochi metri, ma l'Italia mantiene il possesso ed è poi di nuovo Belloni a fissare e ritrovare all'ala Scalabrin che di potenza si libera del placcaggio avversario e schiaccia all'angolino per la meta che chiude il primo tempo 8-13.

La ripresa si apre ancora con un piazzato che Pucciariello realizza portando oltre break i ragazzi di Massimo Brunello.

Esattamente come nel primo tempo, tuttavia, per gli Azzurrini non c'è nemmeno la possibilità di gioire che arriva la seconda meta francese.

Belle giocate tra i trequarti che aprono lo spazio a Robin Taccola per inserirsi e liberare all'ala in piena velocità Maxim Granell che vola all'angolo. La trasformazione non arriva e si rimane 13-16.

Dopo la meta l'Italia rimane anche con un atleta in meno per un cartellino giallo al centro Nicola Bozzo, tra i giocatori che militano oltralpe, a Perpignan.

La Francia cambia ritmo e decide pure di non piazzare quando ne ha l'occasione. Politica che paga all'ingresso nell'ultimo quarto di gara.

Serie di penetrazioni e pick and go ravvicinati dei "galletti", che sfruttano poi i vantaggi concessi dall'arbitro per allargare e trovare l'inserimento decisivo di Fabien Brau Boirie, che schiaccia al centro dei pali per il primo vantaggio dei padroni di casa.

L'Italia rimane, comunque, in partita e con un'azione sull'asse Belloni-Botturi va vicina al controsorpasso. L'estremo fa il break, il numero 8 si allunga a cercare la meta, ma viene tenuto alto.

Si torna indietro per un calcio di punizione precedente, che gli ospiti decidono di sfruttare con una mischia ai cinque metri, che avanza e stavolta consente al capitano Jacopo Botturi di schiacciare e siglare la terza meta. Pucciariello trasforma per il 20-23.

I padroni di casa decidono nuovamente di andare per la rimessa laterale e con il drive arrivano oltre la linea, ma vengono tenuti alti grazie ad una straordinaria difesa azzurra, che continua a reggere anche nei minuti finali.

L'Italia esulta e trova una prima straordinaria affermazione contro i tre volte campioni del mondo.