Fiona McIntosh dei Saracens è l'unica ad aver già una qualche esperienza con la squadra, essendo stata in Sudafrica lo scorso anno per il WXV, ma senza scendere in campo.
Nelle ultime settimane, ha disputato la Celtic Challenge con Edinburgh Rugby e ha dimostrato il suo potenziale all'interno del gruppo, aspetto sottolineato dal capo allenatore Claire Cruikshank.
Prima del WXV, il capitano della Scozia, Rachel Malcolm, aveva dichiarato: “Penso che Fi McIntosh conoscesse tutte le giocate da touche al secondo giorno che era con noi e questa è la dimostrazione del tipo di persona che è e del grande lavoro che fa".
Le altre esordienti in mischia sono Merryn Gunderson e Alex Stewart.
Il duo di Corstorphine Cougars/Edinburgh Rugby ha fatto faville sia nel campionato domestico che nella Celtic Challenge negli ultimi mesi e sono entrambe terze linee di grande energia e presenza fisica.
“Sia Merryn che Alex sono giocatrici eccezionali - ha dichiarato il capo allenatore delle Corstorphine Cougars, Eric Jones -. Sono molto contento per loro per la chiamata tra le convocate al Sei Nazioni. Chiunque sia stato coinvolto nei tornei in Scozia negli ultimi cinque anni o abbia seguito un po' le partite degli ultimi due, non sarà sorpreso nel vedere queste due ragazze realizzare grandi cose. Sono entrambe ottime persone ed è stato un privilegio aver fatto parte del loro percorso sinora e non vedo l'ora di vedere e sentire cosa saranno capaci di fare in futuro".
Il mediano Leia Brebner-Holden è un nome nuovo per molti tifosi scozzesi, è cresciuta ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, ma la mamma è originaria di Inverness, ed ora gioca in Inghilterra con Gloucester-Harpury e Cheltenham Tigers.
Di recente ha fatto parte della squadra dell'Edinburgh Rugby nella Celtic Challenge. Ha dichiarato: “Dopo un po' di tempi duri nel periodo della pandemia, a Cheltenham il mio amore per il rugby è tornato di prepotenza e in questa stagione sono stata tesserata anche con Gloucester-Hartpury. Anche loro mi hanno subito fatta sentire accolta ed è un grande ambiente in cui giocare mentre sono stata impegnata con Edinburgh nella Celtic Challenge, il che è stato altrettanto importante ed è veramente bello essere parte di così tante squadre eccezionali".
L'ala-centro dei Bristol Bears Meg Varley rappresenta la Scozia grazie alla nonna paterna originaria di Edimburgo ed è stata in grande forma nel campionato inglese.
Nell'ultimo periodo non ha giocato con Bristol a causa di un infortunio, ma potrebbe essere disponibile per il torneo. Ecco cos'ha detto l'ex capitano dell'under 20 inglese: “Ci sono stati molti cambiamenti di recente nella mia vita. Mi sono trasferita a Bristol in estate, ma era una cosa che volevo fare e ora è surreale far parte del gruppo scozzese, oltre che emozionante".
Ultime, ma non certo per importanza il duoi di University of Edinburgh/Edinburgh Rugby Nicole Flynn (nella foto) e Cieron Bell.
La teenager Flynn lo scorso anno giocava con la Scozia under 18 e con lo Stirling County che ha vinto il campionato 2022/23 ed è stata ricompensata con una chiamata nella formazione delle Scottish Futures.
Ora è stata catapultata in prima squadra, e il capo alleanore dello Stirling County, Mark Ainsworth, che ha lavorato con lei in precedenza, si è espresso in questo modo "La prima volta che ho avuto a che fare con Nicole è stato circa sei mesi dopo che aveva iniziato a giocare a rugby ed era già evidente che c'era del gran potenziale. L'ho allenata in under 18 e poi in prima squadra ed aveva già grande velocità e potenza, e sta continuando a cercare di migliorare le sue abilità e conoscenza del gioco. Non ha paura di fare domande e cerca sempre la migliore performance. In più, ha una mentalità vincente che le fa avere un ulteriore vantaggio".
Bell è arrivata dalle fila di Cumnock ed Ayr e ha segnato cinque mete in sei partite di Celtic Challenge.
“Giocare con internazionali scozzesi come Jenny Maxwell, Caity Mattinson, Sarah Denholm, Lisa Thomson ed Emma Orr che giocava al mio fianco di recente è stato straordinario per me e il mio sviluppo. Di sicuro mi hanno reso il compito più semplice - ha scherzato l'atleta -. Le cose su cui ho lavorato grazie al loro aiuto sono la comunicazione in campo e il cercare la mia ala per trovare opportunità".
Le convocate della Scozia per il torneo Sei Nazioni:
Avanti
Leah Bartlett (Leicester Tigers)*; Christine Belisle (Loughborough Lightning)*; Sarah Bonar (Harlequins)*; Elliann Clarke (Bristol Bears)*; Lisa Cockburn (Leicester Tigers)*; Eva Donaldson (Leicester Tigers)*; Evie Gallagher (Bristol Bears)*; Merryn Gunderson (Corstorphine Cougars/Edinburgh Rugby)**; Rachel Malcolm (Loughborough Lightning)*; Elis Martin (Leicester Tigers)*; Fiona McIntosh (Saracens)**; Rachel McLachlan (Sale Sharks)*; Louise McMillan (Saracens)*; Lana Skeldon (Bristol Bears)*; Alex Stewart (Corstorphine Cougars/Edinburgh Rugby)**; Emma Wassell (Loughborough Lightning)*; Molly Wright (Sale Sharks)*; Anne Young (Sale Sharks)*.
Trequarti
Cieron Bell (University of Edinburgh/Edinburgh Rugby)**; Beth Blacklock (Saracens)*; Leia Brebner-Holden (Gloucester-Hartpury/Cheltenham Tigers)**; Shona Campbell (GB 7s)*; Nicole Flynn (University of Edinburgh/Edinburgh Rugby)**; Coreen Grant (Saracens)*; Caity Mattinson (Gloucester-Hartpury)*; Mairi McDonald (Exeter Chiefs)*; Francesca McGhie (Leicester Tigers)*; Rhona Lloyd (GB 7s/ Stade Bordelais)*; Helen Nelson (Loughborough Lightning)*; Emma Orr (Heriot’s Blues/Edinburgh Rugby)*; Lisa Thomson (GB 7s)*; Chloe Rollie (Loughborough Lightning)*; Meryl Smith (Bristol Bears)*; Megan Varley (Bristol Bears)**.
*Giocatrici sotto contratto **Giocatrici esordienti
