Anteprima della partita

PREVIEW: FRANCIA-IRLANDA

Gabrielle Vernier Ireland v France 2023
La Francia ospita a Le Mans l'Irlanda nel match inaugurale del torneo Sei Nazioni femminile 2024.

Les Bleues hanno chiuso il Sei Nazioni al secondo posto negli ultimi quattro anni e proveranno a partire subito forte contro l'Irlanda.

Sotto la guida di Gaëlle Mignot e David Ortiz, erano partite vincendone quattro su quattro, per poi perdere per 38-33 contro l'Inghilterra nella sfida valida per il Grande Slam di fronte ad un pubblico record all'ultima giornata a Twickenham.

Dopo quella partita, sono arrivati un successo in Nuova Zelanda contro le Black Ferns nel WXV, ma anche le sconfitte contro Australia e Canada.

Riceveranno una formazione irlandese che ha costruito fiducia nel WXV, vincendo la terza divisione, con un nuovo tecnico, Scott Bemand.

ULTIME DALLE SQUADRE

Mignot ed Ortiz danno fiducia alla gioventù per questo primo incontro, confermando come capitana la ventiquattrenne Manae Feleu, già alla guida nel WXV.

Ci sono tre teenagers nella lista gara, la diciottenne Kelly Arbey all'esordio all'ala, mentre l'altra debuttante, la diciannovenne Lina Tuy, sarà l'opzione di riserva all'apertura partendo dalla panchina.

Nessuna atleta ha più di 28 anni, ma comunque c'è molta esperienza, grazie ai rientri di Madoussou Fall e Romane Ménager, mentre l'ex capitana Gaëlle Hermet proverà a ripetere le cose positive viste negli ultimi anni.

Pauline Bourdon Sansus parte come mediano assieme a Lina Queyroi, mentre Caroline Drouin non prenderà parte alla kermesse a causa di un infortunio.

L'Irlanda ritrova alcune delle sue stelle del seven, che hanno aiutato la selezione green a conquistare un posto per i Giochi Olimpici di Parigi.

Ci sarà pertanto un'ottima linea offensiva con Beibhinn Parsons all'ala ed Eve Higgins come secondo centro, mentre sull'altro versante rispetto a Parsons debutterà la giovane Katie Corrigan.

Davanti, Edel McMahon sarà la capitana della squadra, dopo il ritiro dal rugby internazionale di Nichola Fryday.

SFIDA NELLA SFIDA – La seconda linea

Con Manae Feleu e Madoussou Fall la Francia ha una delle coppie in seconda linea più dinamiche e potenti della competizione e dovranno recitare una parte importante a Le Mans.

Feleu è stata scelta per la prima volta come capitana in Nuova Zelanda lo scorso anno, guidando le compagne ad un successo sulle campionesse del mondo nella sua prima partita.

Agirà in coppia con Fall, che ha saltato l'intero torneo lo scorso anno, dopo essere stata tra le stelle transalpine quello precedente.

Contro di loro, l'Irlanda schiera Dorothy Wall, ora più sicura nel ruolo dopo aver iniziato la sua carriera internazionale come terza linea.

Assieme a lei, data l'assenza della co-capitana Sam Monaghan, ci sarà Hannah O’Connor, il cui nome inizialmente non figurava tra le convocate, ma che si è guadagnata il posto con prove di rilievo negli allenamenti, guadagnandosi anche gli elogi del tecnico senior dell'Irlanda, John McKee.

DICHIARAZIONI

Pauline Bourdon Sansus, mediano di mischia Francia: “Vediamo un continuo sviluppo del rugby femminile ovunque e pertanto dobbiamo provare ad iniziare bene il torneo. L'Irlanda ha vinto il WXV3 e sta migliorando. Ci attendiamo una formazione aggressiva. Siamo una squadra che gioca molto, quindi le nostre avversarie sanno che devono metterci sotto pressione per renderci la vita difficile".

Scott Bemand, capo allenatore Irlanda: “Siamo molto emozionati per l'inizio di questo Guinness Sei Nazioni e arriviamo alla partita pronti a provare a mettere in campo una prova in fiducia. Non vedo l'ora di vedere sul campo sabato tutto il duro lavoro fatto ed è splendido incominciare da un posto come lo Stade Marie-Marvingt”.

STATISTICHE

  • La Francia ha vinto otto dei nove confronti più recenti nel Guinness Women’s Six Nations contro l'Irlanda, perdendo soltanto nel 2017 per 13-10.

  • La Francia ha vinto tutte le dieci sfide casalinghe contro l'Irlanda nel torneo, marcando 82 punti e concedendo soltanto 11 nelle ultime tre.

  • Dall'ingresso dell'Italia femminile nel Sei Nazioni nel 2007, la Francia ha vinto 35 delle 40 partite interne e soltanto l'Inghilterra è riuscita a sconfiggerle cinque volte.

  • Neve Jones, tallonatore dell'Irlanda, ha effettuato il numero più alto di placcaggi nel torneo Guinness Sei Nazioni 2023 (90), sbagliandone appena 2 con una percentuale positiva del 98%, la più alta tra le 42 atlete che hanno provato più di 50 placcaggi.

FANTARUGBY

Disponibili per appena 12 stelle, Kelly Arbey ed Assia Khalfaoui sono due giocatrici molto diverse. La prima, appena diciottenne, ma già presenza fissa all'ala della forte formazione di Tolosa.

Ha marcato cinque mete nell'Elite 1 sinora e potrebbe essere un elemento interessante. Il pilone destro Khalfaoui ha già segnato sei mete con le campionesse dello Stade Bordelais e le sue capacità di portare avanti palloni sullo stretto la renderanno un grosso pericolo ogni volta che la Francia sarà vicina alla linea.

Per chi è alla ricerca di una Supersub, Morgane Bourgeois, in panchina, è un'ottima calciatrice e una giocatrice molto versatile, e potrebbe essere in grado di fare la differenza al momento del suo ingresso.

Con un valore di appena 14 stelle, Beibhinn Parsons è praticamente un furto - è stata a tratti devastante nel torneo, prima di dedicarsi al seven, e sarà la minaccia numero uno al largo.

E con lei, al valore di 12 stelle, Dorothy Wall sa farsi apprezzare per work-rate e capacità di conquista, che potrebbero portare punti e valore di qualità.

FORMAZIONI

Francia: 15 Emilie Boulard, 14 Kelly Arbey, 13 Nassira Kondé, 12 Gabrielle Vernier, 11 Marine Ménager, 10 Lina Queyroi, 9 Pauline Bourdon Sansus, 1 Annaëlle Deshaye, 2 Agathe Sochat, 3 Assia Khalfaoui, 4 Manae Feleu (c), 5 Madoussou Fall, 6 Charlotte Escudero, 7 Gaëlle Hermet, 8 Romane Ménager.

A disposizione: 16 Elisa Riffoneau, 17 Ambre Mwayembe, 18 Clara Joyeux, 19 Kiara Zago, 20 Emeline Gros, 21 Alexandra Chambon, 22 Lina Tuy, 23 Morgane Bourgeois.

Irlanda: 15 Lauren Delany, 14 Katie Corrigan, 13 Eve Higgins, 12 Aoife Dalton, 11 Beibhinn Parsons, 10 Nicole Fowley, 9 Aiobheann Reilly, 1 Linda Djougang, 2 Neve Jones, 3 Christy Haney, 4 Dorothy Wall, 5 Hannah O’Connor, 6 Aoife Wafer, 7 Edel McMahon (c), 8 Brittany Hogan.

A disposizione: 16 Sarah Delaney, 17 Niamh O’Dowd, 18 Sadbh McGrath, 19 Fiona Tuite, 20 Grace Moore, 21 Molly Scuffil McCabe, 22 Dannah O’Brien, 23 Meabh Deely.