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PREVIEW: INGHILTERRA-GALLES

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L'Inghilterra ospita il Galles all'Ashton Gate di Bristol nella seconda giornata del Guinness Women's Six Nations.

Le Red Roses sono riuscite ad avere la meglio dell'Italia nel primo turno nonostante il cartellino rosso a Sarah Beckett e ora riceveranno il Galles all'Ashton Gate per la prima uscita casalinga del nuovo allenatore John Mitchell.

Dopo aver subito la prima sconfitta in vent'anni contro la Scozia, il Galles proverà a reagire velocemente sabato nel breve viaggio oltre confine.

Lo scorso anno, l'Inghilterra vinse 3-59 marcando mete con 9 differenti atlete.

ULTIME DALLE SQUADRE

L'Inghilterra cambia tutta la cabina di regia in un totale di sette variazioni rispetto alla formazione che si è imposta 0-48 domenica scorsa a Parma.

Natasha Hunt ed Holly Aitchison partiranno titolari, mentre Lucy Packer e Zoe Harrison si accomoderanno in panchina.

Tatyana Heard giocherà come centro in coppia con la nativa gallese di Cardiff, Megan Jones. Ciò significa che non ci sarà posto tra le ventitre né per Emily Scarratt né per Helena Rowland.

Davanti, trovano una maglia da titolari il pilone Maud Muir e la numero 8 Alex Matthews, mentre Rosie Galligan è alla prima presenza nel torneo 2024 in seconda linea.

Cinquantesima presenza in nazionale per l'ex giocatrice dell'anno e seconda linea, Zoe Aldcroft.

Sei cambi, invece, per il Galles rispetto alla sconfitta contro la Scozia all'Arms Park, con tanto di esordio per la ventenne Sian Jones come mediano di mischia.

Jones prende il posto di Keira Bevan, mentre Carys Cox viene preferita a Nel Metcalfe all'ala.

Carys Phillips e Donna Rose partono titolari in prima linea, con Kelsey Jones e Sisilia Tuipulotu pronte a subentrare.

Georgia Evans e Kate Williams faranno a loro volta parte delle avanti, spostando in panchina Natalia John e Alisha Butchers.

Match particolare, infine, per l'estremo Jenny Hesketh, alla seconda presenza con il Galles, ma in precedenza capitana della nazionale inglese under 20.

DICHIARAZIONI

John Mitchell, capo allenatore Inghilterra: “Siamo trepidanti all'idea di giocare di fronte al nostro pubblico per la prima volta quest'anno. Il fatto che siano già stati venduti più di 18mila biglietti con ancora alcuni giorni prima della partita, dimostra la voglia che c'è di poter seguire le Red Roses. Le ragazze sono focalizzate sull'opportunità che giocare contro il Galles rappresenta e abbiamo programmato questa settimana corta da un po' di tempo. Nella seconda uscita, tutte le squadre solitamente migliorano e anche noi vogliamo fare passi avanti nel nostro gioco".

Jasmine Joyce, ala Galles: "Ci piace essere considerate sfavorite. E' un qualcosa che ti dà più coraggio, non hai niente da perdere nell'affrontare una squadra come l'Inghilterra. Spero che questa sia la sensazione prevalente sabato come squadra, il non aver niente da perdere, e poter quindi giocare a pieno e al meglio delle nostre possibilità. Al momento l'Inghilterra è in grande forma, sono una delle migliori se non la migliore squadra al mondo. Sarà importante riuscire a restare in partita nei primi 30' e poi giocare momento per momento".

SFIDA NELLA SFIDA - ABBY DOW v CARYS COX

Ci sarà da divertirsi all'ala nel confronto tra compagne nelle Ealing Trailfinders: Abby Dow contro Carys Cox.

Dow ha segnato sei mete nel Sei Nazioni dello scorso anno, compresa una contro il Galles, ma è rimasta a secco nella prima giornata contro l'Italia, brava nel riuscire a chiudere gli spazi al largo e limitarne le occasioni offensive.

Dow ha comunque marcato sette mete con il suo club in stagione, mentre Cox è ferma a due. Per quest'ultima sarà soltanto la quinta presenza internazionale, la prima da titolare nel Sei Nazioni e pertanto vorrà sicuramente dimostrare il proprio valore.

STATISTICHE

  • L'Inghilterra ha vinto 25 delle precedenti 27 sfide del Guinness Women’s Six Nations contro il Galles. L'ultima sconfitta è arrivata a Swansea nel 2015 per 13-0.

  • Il Galles è stato l'unico team a vincere più del 90% delle proprie rimesse laterali nella prima giornata di questa edizione della manifestazione (91%) e assieme all'Inghilterra (3) l'unica a riuscire a rubarne più di una alle avversarie (2).

  • L'Inghilterra ha concesso soltanto 6 calci di punizione all'Italia lo scorso fine settimana, il numero minore in tutto il round inaugurale della kermesse, tuttavia è stata anche una delle tre squadre a vedersi comminato un cartellino giallo e la sola ad avere un cartellino rosso.

FANTARUGBY

Il pilone Hannah Botterman è spesso inserita nelle squadre di Fantarugby visto il suo valore di appena 14,4 stelle e dopo aver segnato la prima meta inglese domenica scorsa.

Il centro Tatyana Heard ha segnato lo scorso anno contro il Galles e potrebbe essere una buona scelta al suo rientro nel XV della rosa con 16,6 stelle.

Guardando, invece, al Galles, Alex Callender ha fatto registrare 40 punti alla prima giornata e non dovrebbe deludervi nemmeno questa volta, così come le sue omologhe inglesi. Il suo valore è di 18,4 stelle.

Ci piace sempre provare a scommettere e allora perché non dare una possibilità a Carys Phillips? L'ex capitano costa soltanto 9,9 stelle e ci ringrazierete più tardi nel caso dovesse essere il terminale offensivo di qualche maul sabato.

FORMAZIONI

Inghilterra: 15 Ellie Kildunne, 14 Abby Dow, 13 Megan Jones, 12 Tatyana Heard, 11 Jess Breach, 10 Holly Aitchison, 9 Natasha Hunt; 1 Hannah Botterman, 2 Lark Atkin-Davies, 3 Maud Muir, 4 Zoe Aldcroft, 5 Rosie Galligan, 6 Sadia Kabeya, 7 Marlie Packer, 8 Alex Matthews.

A disposizione: 16 Connie Powell, 17 Mackenzie Carson, 18 Kelsey Clifford, 19 Abbie Ward, 20 Maddie Feaunati, 21 Lucy Packer, 22 Zoe Harrison, 23 Sydney Gregson.

Galles: 15 Jenny Hesketh, 14 Jasmine Joyce, 13 Hannah Jones, 12 Kerin Lake, 11 Carys Cox, 10 Lleucu George, 9 Sian Jones; 1 Gwenllian Pyrs, 2 Carys Phillips, 3 Donna Rose, 4 Abbie Fleming, 5 Georgia Evans, 6 Kate Williams, 7 Alex Callender, 8 Bethan Lewis.

A disposizione: 16 Kelsey Jones, 17 Abbey Constable, 18 Sisilia Tuipulotu, 19 Natalia John, 20 Alisha Butchers, 21 Keira Bevan, 22 Kayleigh Powell, 23 Nel Metcalfe.