Resoconto della partita

La Francia fatica molto, ma poi batte l’Italia

Inpho
Partita dai due volti a Parigi, con la Francia che parte forte, sembra poter chiudere velocemente il discorso, ma con il passare dei minuti cresce l’Italia che riapre i giochi con Minozzi. Nella ripresa i Bleus concedono troppo agli azzurri che, però, non sanno approfittarne.

Partita dai due volti a Parigi, con la Francia che parte forte, sembra poter chiudere velocemente il discorso, ma con il passare dei minuti cresce l’Italia che riapre i giochi con Minozzi. Nella ripresa i Bleus concedono troppo agli azzurri che, però, non sanno approfittarne.

Dopo un buon avvio i Bleus lasciano troppo possesso agli azzurri, che però non riescono a riaprire il match.

Italia subito in sofferenza in ruck, con la Francia che recupera immediatamente palla e si trova vicino ai 22 azzurri. E un fallo azzurro manda Ntamack sulla piazzola dopo neanche tre minuti di gioco e vantaggio per i Bleus. Aggressivi in difesa i padroni di casa e azzurri che non riescono a costruire azioni al largo. Così torna in attacco la squadra di Galthié e al 7′ un calcetto di Ntamack trova Teddy Thomas in area di meta e l’ala schiaccia per l’allungo francese.

Minozzi avanza, ma senza il sostegno dei compagni ed è obbligato al tenuto ed è sempre la Francia ad avere dunque il possesso in attacco.

Ottimo in difesa Zilocchi che placca bene e tanto e Bigi obbliga al tenuto i padroni di casa. Insiste la Francia, placca male l’Italia e dopo un’azione prolungata vicino alla linea di meta è Ollivon a schiacciare per la seconda meta francese, con Ntamack che manca ancora la trasformazione.

Italia che fatica a placcare in avanzamento e che soffre, come prevedibile, nei punti d’incontro dove la Francia domina. Prova, finalmente, l’Italia a mettere pressione nei 22 avversari con una lunghissima azione e alla fine Allan libera in qualche modo Hayward che la passa a Minozzi che si tuffa all’angolo e meta azzurra, con Allan che trasforma per il 13-7. Lungo gioco tattico al piede che vince l’Italia con un’ostruzione francese e Allan che torna sulla piazzola per il -3. Reagiscono i padroni di casa, scottati dal parziale azzurro, e costringono all’ennesimo fallo la difesa azzurra e Ntamack mette tre punti. Subito dopo bella azione di Minozzi che trova il break, offload a Morisi che libera Allan e, alla fine, avanti francese e mischia offensiva per l’Italia.E al 39′ arriva la terza meta transalpina, questa volta con Alldritt che sfrutta la netta superiorità al largo e schiaccia per il 23-10. E allo scadere Italia che rischia grosso. Occasione nei 22 francesi con un pallone perso dai Bleus, ma l’Italia va in confusione, concede l’ovale ai transalpini, ma alla fine sul calcio lungo è Minozzi a prendere palla e a calciarla fuori per chiudere il primo tempo.

Secondo tempo che inizia con un bel pallone rubato dall’Italia con Polledri, poi in una situazione confusa è Minozzi a scattare al largo, palla a Canna che però mette il piede in touche. Ancora l’Italia con una bella corsa di Budd, azzurri che entrano nei 22, palla a Bellini che, però, viene portato fuori, ma francesi messi in difficoltà dalle fiammate dei ragazzi di Smith. Torna, però, in attacco la squadra di Galthié sfruttando l’indisciplina azzurra, ma sulla touche in difesa Steyn anticipa i padroni di casa e nulla di fatto. Fallo dei padroni di casa e Italia che va sulla piazzola, ma Allan sbaglia malamente.

Italia decisamente cresciuta, con la Francia che concede molto possesso agli azzurri, ma i ragazzi di Smith non concretizzano e Bleus che possono tornare in attacco poco prima dell’ora di gioco. E così al 59′ arriva la quarta meta della Francia, che sfrutta un buco nella difesa azzurra e Ntamack si infila e vola fino in meta per il 28-10, decisamente troppo pesante per l’Italia oggi.

Reazione azzurra dopo la meta, bell’azione corale che sfrutta anche l’indisciplina transalpina e, alla fine, è Zani a schiacciare vicino al palo per il 28-17 per la Francia. Ora la squadra di Galthié soffre, lascia possesso e territorio all’Italia, poi un pallone perso malamente da Ntamack su un calcio azzurro regala una chance d’oro all’Italia a 10 minuti dalla fine per riaprire la partita. Ma l’Italia perde palla e viene rimandata in un attimo nei propri 22 su un offload esagerato. Al 74′ viene punita oltre misura l’Italia, quando su un fallo azzurro Serin parte subito, sorprende in velocità la difesa, calcetto che riprende da solo e schiaccia in meta. Match ormai chiuso, con l’Italia ora sulle ginocchia e serve un ottimo Licata per fermare l’ondata Bleus e rubare l’ovale. E quasi allo scadere arriva la gioia anche per Bellini che conclude un’azione veloce dei trequarti azzurri per fissare il puntaggio sul 35-22.