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I Power Ranking dopo l’inizio delle Summer Nations Series

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Sabato, il rugby internazionale è tornato nell’emisfero settentrionale: la Scozia ha battuto l’Italia allo Scottish Gas Murrayfield.

Sabato, il rugby internazionale è tornato nell’emisfero settentrionale: la Scozia ha battuto l’Italia allo Scottish Gas Murrayfield.

L’alzata del sipario sulle Summer Nations Series segna l’inizio di un entusiasmante mese di rugby, mentre tutte le nazionali si stanno preparando per la Coppa del Mondo. Diverse squadre non sono ancora tornate in campo e quindi non c’è molto movimento nel Power Ranking di questa settimana, ma diamo una rapida occhiata a come le partite del The Rugby Championship e della Pacific Nations Cup hanno influenzato le classifiche di questo weekend.

1. Irlanda (=)

Sabato l’Irlanda accoglierà l’Italia a Dublino nella sua prima partita da quando ha compiuto il Grande Slam al Guinness Sei Nazioni. Questa è la prima di tre partite casalinghe per la squadra di Andy Farrell, per la quale l’obiettivo principale è quello di individuare un’alternativa a Johnny Sexton, dopo che il mediano d’apertura è stato squalificato per tre partite dopo un’accusa di cattiva condotta.

2. Francia (=)

La nazionale del Paese che ospiterà la Coppa del Mondo è stata molto attiva negli ultimi tempi e cercherà di alzare ulteriormente il tiro quando sabato pomeriggio si recherà in Scozia. Dopo essere stata scavalcata dalla Nuova Zelanda nella classifica mondiale questo weekend, dopo la batosta subita dall’Australia ad opera degli All Blacks, la squadra di Fabien Galthie sarà determinata a dimostrare ancora una volta la propria caratura.

3. Sudafrica (=)

Prima squadra della nostra lista ad aver giocato questo fine settimana, il Sudafrica ha superato la perdita di Grant Williams per infortunio nel primo minuto battendo l’Argentina. Gli Springboks non hanno dato il meglio di loro contro i Pumas, ma sono riusciti a portare a termine il compito a Johannesburg, con Manie Libbok che ha segnato la meta decisiva nella vittoria per 22-21.

4. Scozia (=)

La Scozia ha ribaltato lo svantaggio dell’intervallo per sconfiggere l’Italia 25-13, con il rientrante Darcy Graham che ha realizzato una doppietta. Alla sua prima titolarità da aprile, l’ala ha dimostrato di non aver perso il suo istinto predatorio con una meta in ciascun tempo, prima che Josh Bayliss mettesse in cassaforte la vittoria all’ultimo minuto.

5. Inghilterra (=)

La squadra di Steve Borthwick inizia il suo agosto con una trasferta a Cardiff, sperando di realizzare la rara impresa di due vittorie in trasferta contro il Galles nell’arco di un anno solare. A febbraio l’Inghilterra ha ottenuto una vittoria per 20-10, ma in questa occasione sarà più interessata alla prestazione che al risultato.

6. Australia (=)

L’Australia giocherà contro la Nuova Zelanda prima di viaggiare verso nord per affrontare la Francia tra qualche settimana e, dopo tre sconfitte consecutive, la squadra di Eddie Jones vorrà invertire rapidamente la rotta. Il Rugby Championship non è andato come previsto finora per i Wallabies, che sabato hanno subito una sconfitta per 38-7 contro la Nuova Zelanda, lasciando loro del lavoro da fare in vista dell’apertura della Coppa del Mondo contro la Georgia.

7. Galles (=)

Il rinnovato Galles cercherà di lasciare il segno nelle due partite con l’Inghilterra e nell’emozionante scontro con il Sudafrica. Tra i volti nuovi ci sono quattro piloni esordienti, tra cui la coppia di Cardiff Kieran Assiratti e Corey Domachowski, che hanno impressionato durante i ritiri in Svizzera e in Turchia.

8. Figi (+1)

Squadra delle Isole del Pacifico più quotata della nostra lista, e a ragione, le Figi hanno ottenuto due vittorie su due nella Pacific Nations Cup. Dopo la vittoria per 36-20 su Tonga, hanno ottenuto una vittoria per 33-19 su Samoa, grazie alla doppietta dell’avanti Tevita Ikanivere ad Apia.

9. Samoa (-1)

L’ex All Black Steve Luatua è uno degli otto fuoriclasse che hanno debuttato con Samoa negli ultimi quindici giorni. La sconfitta in casa con le Figi, pur deludente, è stata tutt’altro che disastrosa e la visita di Tonga il prossimo fine settimana fornirà ulteriori informazioni sulle loro credenziali per il Mondiale.

10. Italia (=)

La prima partita dell’Italia dopo l’annuncio che Kieran Crowley non continuerà a ricoprire il ruolo di capo allenatore dopo la Coppa del Mondo è stata una sconfitta per 25-13 contro la Scozia, con l’unica meta segnata da Montanna Ioane. Per gli Azzurri si prospettano settimane impegnative, con la trasferta all’Aviva Stadium seguita dalle partite casalinghe contro Romania e Giappone.

11. Georgia (=)

I tifosi dei Lelos dovranno aspettare per vedere la loro squadra in azione, una delle squadre più interessanti del rugby mondiale. Il calendario delle Summer Nations Series della Georgia prevede tre partite consecutive, ma la prima è prevista per sabato 12 agosto, quando ospiterà la Romania, seguita da Stati Uniti e Scozia.

12. Giappone (=)

Il Giappone completa la sua campagna della Pacific Nations Cup con un pareggio in casa contro le Figi, dopo una sconfitta di due punti contro Samoa e un successo di cinque punti contro Tonga. La squadra di Jamie Joseph si recherà in Europa per affrontare l’Italia a fine agosto, 15 giorni prima dell’esordio nella Coppa del Mondo contro il Cile.

13. Tonga (=)

Completa la nostra lista Tonga, che si trova in fondo alla classifica della Pacific Nations Cup. Le Sea Eagles giocheranno due volte contro il Canada e poi avranno un mese di tempo per allenarsi prima di iniziare il Mondiale, con l’Irlanda in agguato a Nantes.

14. Romania (=)

La Romania inizierà la sua Coppa del Mondo con una partita contro la nazionale numero 1 al mondo. Le loro Summer Nations Series prendono il via sabato con gli Stati Uniti, ospiti a Bucarest.